L’evoluzione del Consumer Behaviour
Il comportamento dei consumatori è cambiato notevolmente in seguito alla pandemia di COVID-19 iniziata nel 2020. Le misure di sicurezza e prevenzione hanno portato alla chiusura dei negozi e a un inevitabile aumento degli acquisti online.
Man mano che i negozi hanno cominciato a riaprire e le restrizioni ad alleggerirsi, i consumatori hanno a disposizione più opzioni di acquisto che mai. I consumatori si precipiteranno nei negozi fisici durante le festività natalizie o l’e-commerce continuerà a crescere in popolarità?
Con le aspettative dei consumatori accumulate in un anno in preparazione delle vendite del Black Friday e del Cyber Monday, c’è poco spazio per gli errori. I brand devono ottimizzare la propria esperienza e-commerce per soddisfare le aspettative elevate ed evitare di perdere l’abbondanza del potenziale di acquisto online.
Tendenze dello shopping natalizio dell’anno scorso
L’anno scorso, le vendite e-commerce negli Stati Uniti hanno registrato un picco significativo durante le festività natalizie, con entrate online registrate per 188,2 miliardi di dollari dal 1 novembre al 31 dicembre, superando la proiezione di Adobe di oltre 4 miliardi. Quest’anno, Adobe prevede entrate per le festività natalizie di 189 miliardi, con il Black Friday e il Cyber Monday che rappresentano 22,7 miliardi dell’importo totale previsto.
Dall’inizio della pandemia nel marzo del 2020, le chiusure e le restrizioni sporadiche dei negozi sono emerse a ondate in tutto il mondo. Ciò ha comportato un aumento significativo delle opzioni di acquisto miste, come il “Buy online, pick-up in store”(BOPIS), il ritiro a bordo strada e la spedizione rapida. I consumatori adesso si aspettano delle esperienze online che siano simili all’atmosfera in negozio, con conseguente richiesta di maggiore personalizzazione. È imperativo, dunque, che i rivenditori si adattino per soddisfare le aspettative dei consumatori moderni.
Nonostante le minori restrizioni in vigore quest’anno rispetto allo scorso anno, i brand possono aspettarsi che i consumatori continuino a fare affidamento sulle piattaforme digitali per acquistare i migliori prodotti della stagione comodamente da casa.
L’anno scorso, la spedizione e la consegna degli ordini hanno rappresentato delle sfide per i brand, a causa del maggiore volume di acquisti online. Molti brand hanno esteso le vendite per evitare ordini di massa in un solo giorno, facilitando il processo di distribuzione. Quest’anno, i consumatori possono aspettarsi una procedura simile, con le vendite che iniziano prima e durano più a lungo.
Per capitalizzare in un periodo di vendita più lungo senza però perdere il senso di urgenza innescato dalle vendite stagionali, i rivenditori dovrebbero offrire una promozione dietro l’altra per garantire che gli acquirenti siano continuamente incentivati e motivati all’acquisto. Durate di vendita più lunghe abbinate a più opzioni di spedizione e ritiro ridurranno il senso di urgenza di fare acquisti in negozio durante il Black Friday, con conseguente minor folla senza sacrificare le entrate complessive dell’acquisto.
In che modo i brand possono raggiungere il successo tenendo conto del comportamento dei consumatori post-pandemia
Il futuro dell’e-commerce si baserà sulla praticità e sulla personalizzazione. Al fine di promuovere le vendite online in un mercato dello shopping online ormai saturo, i rivenditori devono investire in strategie di marketing omnicanale, catene di approvvigionamento efficienti, tattiche di evasione degli ordini automatizzate e tempestive ed esperienze ottimizzate per la conversione.
L’ultimo anno ha visto trasformazioni digitali in ogni settore, con i rivenditori di tutti i settori che hanno dato priorità alle strategie online. Molte vetrine online sono state attivate in fretta per stare al passo con la domanda, depriorizzando le migliori pratiche e le strategie essenziali per l’ottimizzazione del tasso di conversione, l’ottimizzazione dei motori di ricerca e l’accessibilità.
Nei prossimi mesi, ridefinire le priorità di questi progetti è un must: la preparazione per le festività natalizie è sinonimo di sviluppo di una presenza online ottimizzata ed elevata. Le esperienze omnicanale consentono ai consumatori di connettersi con un brand tramite più punti di contatto, offrendo in definitiva interazioni più olistiche e memorabili e contribuendo a un’immagine positiva del brand.
Il Mobile Commerce
Un aspetto fondamentale della preparazione per le imminenti festività natalizie è l’ottimizzazione per dispositivi mobili. Con tassi di conversione mobili riportati a quasi la metà dei tassi di conversione desktop durante il weekend del Black Friday Cyber Monday 2020, i brand non possono più portare sul mercato esperienze di acquisto non ottimizzate per i dispositivi mobili. Nel 2021, si prevede che il 53,9 percento di tutto l’e-commerce al dettaglio sarà generato tramite l’m-commerce (mobile commerce), rendendo evidente che trascurare l’esperienza dell’utente mobile non è più un’opzione per i rivenditori moderni.
Oltre al passaggio allo shopping digitale, la pandemia ha portato a un aumento dei risparmi delle famiglie con conseguente recente accelerazione della spesa, secondo RBC Economics. Con più soldi nelle tasche dei consumatori, i brand devono i propri e-commerce. Sebbene molti consumatori abbiano più soldi da spendere, i dati dei motori di ricerca globali dal 2021 mostrano un aumento significativo delle ricerche di prodotti “a basso budget” e “scontati”. Questo suggerisce che i consumatori saranno disposti a spendere di più durante le festività natalizie, ma continueranno a dare priorità al risparmio.
Nell’abbondanza di e-commerce non mancano di certo diverse opzioni per i consumatori: un piccolo passo falso può reindirizzare il traffico ai concorrenti. La visibilità sui motori di ricerca, l’automazione della posta elettronica, le campagne pubblicitarie strategiche, l’ottimizzazione del tasso di conversione e la personalizzazione dovrebbero essere in prima linea in ogni strategia digitale che preceda il Black Friday, il Cyber Monday e il resto delle festività natalizie. I brand dovrebbero anche essere sicuri di offrire varie opzioni di pagamento e consegna per un’esperienza di acquisto semplice e conveniente.
Le strategie del Black Friday e del Cyber Monday richiedono una pianificazione e una preparazione attente per offrire un’esperienza ottimizzata e positiva agli acquirenti. Il panorama dell’e-commerce è più competitivo e complesso che mai, spingendo i rivenditori a dare il meglio di sé durante le festività natalizie.